Integratori alimentari per capelli
Le cellule del follicolo pilifero sono dotate di un elevato turnover. Una privazione calorica o una vera e propria carenza di proteine, aminoacidi, grassi essenziali e vitamine, causati da difetti...
Per forfora si intende un aumento della desquamazione delle cellule più esterne del cuoio capelluto (cellule cornee), a carattere non infiammatorio. Dal punto di vista clinico, la forfora è caratterizzata dalla presenza di squame visibili che ricoprono il cuoio capelluto e si staccano spontaneamente; può essere limitata solo ad alcune zone o essere diffusa su tutta la superficie della testa.
La desquamazione cutanea è un fenomeno fisiologico. Generalmente, i lavaggi quotidiani e lo sfregamento con gli abiti determinano una regolare eliminazione delle squame a livello di gran parte della superficie corporea, tanto che questo processo non è osservabile normalmente ad occhio nudo. A livello del cuoio capelluto, invece, la presenza di capelli e la minore frequenza dei lavaggi interferiscono negativamente con il normale processo di eliminazione delle cellule cornee, cosicché la presenza di squame e il loro distacco diventa chiaramente visibile.
Circa il 50% dei giovani adulti è soggetto alla comparsa di forfora, con una uguale frequenza fra uomini e donne. La sua manifestazione ha un decorso discontinuo, caratterizzato da periodi di peggioramento alternati a periodi di miglioramento.
Le variazioni climatiche e l’utilizzo di alcuni trattamenti estetici (es. tinture, detergenti aggressivi, acconciature a caldo) possono causare la comparsa di forfora o determinarne un peggioramento. A livello fisiologico, la forfora è indotta dal sommarsi di due differenti processi: l’aumento della velocità di divisione delle cellule della cute e la formazione di ammassi cellulari che staccandosi formano le squame furfuracee.
La forfora si divide essenzialmente in 2 forme:
Forfora secca
Forfora grassa e untuosa